 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
 |
|
||||||||||||
 |
 |
 |
 |
 |
 |
|
|||||||
 |
|
||||||||||||
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
|
|||||
PROVVIDENTI BORGO DELLA MUSICA
LABORATORIO STABILE DELLE ARTI
formazione
Nel primo anno, il 2006, in una fase di avventura pionieristica, Provvidenti, grazie agli input lanciati dal progetto 4ventiLIVE (fase di allestimento e produzione del tour annuale di giovani artisti emergenti) avvia il risanamento e il riutilizzo di spazi, abitazioni e luoghi, da tempo abbandonati o privati della loro funzione primaria in senso civico o sociale.
Le case tornano ad ospitare”vita”, mentre un fienile “guadagna” la funzione di sala e studio per prove e registrazione. E non perdendo mai di vista qualità e standard di professionalità (o garanzia tecnica).
Per restituire ragione di essere e motivazioni di vitalità ad un territorio , già peraltro provato dalle conseguenze tragiche di un evento come un terremoto, appare necessario pianificare un lavoro di continuità e di capillarità, attraverso l’individuazione di fini e scopi che , non solo saltuariamente, possano incentivare e proiettare un futuro da ri-costruire.
Se Provvidenti mira ad assurgere a nuovo fulcro dei bisogni del modo giovanile, perché non auspicare la nascita di un polo che preveda tutte le strutture degne di una tale denominazione?
Perché non auspicare la costruzione di un centro che ospiti, auditorium, studio di registrazione, sala prove, sala per produzione e post-produzione di materiali multimediali (dalla incisione di cd alla realizzazione di filmati o video clip)?
Perché non continuare nel recupero sostanziale e mirato di tutto il centro abitato (con riferimento particolare a quello storico) da destinare al soggiorno di artisti e gruppi musicali che,con il loro seguito, potrebbero (le ragioni ambientali e naturali già depongono a favore) scegliere il nostro habitat come luogo ideale per pensare e sviluppare i passaggi di pre-produzione, produzione e allestimento di spettacoli, concerti, dischi?
Perché non preventivare laboratori che possano vantare attrattive anche in seno culturale (quali, biblioteca -anche multimediale, sale lettura, sala per proiezione…)?
Chiaramente, insita nella valenza di una proposta siffatta, si colloca anche la prospettiva di destinazione delle strutture sopraelencate ai fini di formazione, aggiornamento, avviamento professionale (soprattutto in termini di inserimento dei giovani nella difficile realtà lavorativa nazionale).
la "pratica" di nuove idee
L’insediamento del borgo della musica in Provvidenti, viaggiando con le finalità di recupero di una realtà “indigena” (storico-sociale) e agendo con i precisi scopi di dare nuovo slancio agli ultimi fenomeni musicali italiani (giovanili), pone immediatamente le basi per una riflessione legata al mondo occupazionale, e in un territorio fortemente toccato da emigrazione, antica e recente.
Provvidenti, assumendo i tratti di luogo di sperimentazione di idee e di progetti, gravitanti nell’orbita delle sacche emergenti musicali, per forza di cose, è destinata a chiamare a raccolta figure professionali che, nei campi della ideazione, gestione, produzione, allestimento di eventi artistici (in senso lato), rappresentano nomi di sicura e riconosciuta eccellenza.
Il soggiorno di siffatte personalità spinge verso la creazione di un laboratorio di approfondimento e scambio di stimoli: il paese del Molise diventa fucina di una creatività che cavalca avanguardia e tradizione.
L’espressione in termini “ professionali” degli operatori arrivati in Molise, oltre alla creazione dell’evento artistico specifico, può essere incanalata verso la realizzazione di stage, seminari, corsi di formazione.
La volontà ultima rimane la convinzione di “formare” talenti molisani capaci di reggere le fila di una rinascita in ambito musicale e artistico.
Le produzioni discografiche, gli allestimenti live, le manifestazioni d’arte da pensare e realizzare, in futuro nel borgo della musica, verrebbero, così, ad essere gestiti, in ogni fase, dalla sola forza intellettiva e “pratica” dei nostri giovani molisani.
Proprio nei loro confronti potrebbero essere diretti tutti gli sforzi per forgiare i nuovi “tecnici” destinati ad operare nel circuito musicale.
corsi di formazione
per
nuovi manager
nuovi operatori per booking e produzioni
nuovi tour manager
nuovi ingegneri e tecnici del suono
nuovi light designer e datori luci
nuovi manager per etichetta discografica
nuovi visual editor e video maker
nuovi grafici e progettisti siti web
 |
le la tradizione ed il passato chiedono difesa |